A partire da febbraio si è svolta la terza edizione del laboratorio di video partecipativo che ha coinvolto alcune persone rifugiate accolte nel progetto SAI del Comune di Bologna. Gli incontri organizzati da Arca di Noè parte del Consorzio l’Arcolaio, in collaborazione con Zalab, confermano l’impegno nel proporre il video partecipativo come strumento di autorappresentazione e autodeterminazione di chi spesso viene solo raccontato da altri.
Durante i 12 incontri del laboratorio, le persone hanno avuto l’opportunità di avvicinarsi al linguaggio e alla strumentazione cinematografica, esplorando così nuove forme di espressione. Il video partecipativo è infatti una metodologia che consente loro di contribuire attivamente alla scrittura condivisa del soggetto e alla narrazione della propria storia: l’accento è posto sul processo più che sul risultato, valorizzando le relazioni all’interno del gruppo oltre all’estetica dell’elaborato finale.
Relazione, gioco e autonarrazione – Come racconta l’operatore di Arca di Noè che ha coordinato il percorso e gli incontri “il video partecipativo è un metodo democratico e orizzontale: offre un’opportunità preziosa per rompere la routine a favore invece di momenti di socializzazione diversi, divertenti e più giocosi”.
Elemento che ha caratterizzato il laboratorio è stato l’approccio pratico: le persone hanno preso in mando fin da subito la videocamera, sperimentandosi ed entrando in relazione con le persone attraverso delle interviste. Questo approccio ha permesso di entrare in contatto con persone sconosciute e realtà del territorio: in particolare, la visita al Museo per la Memoria di Ustica ha permesso di toccare e approfondire tematiche inaspettate e anche impegnative.
Presentazione del laboratorio – Il laboratorio di video partecipativo e il cortometraggio prodotto, dal titolo Cercando la libertà, verranno presentati giovedì 30 maggio alle ore 20:00 presso Fuori Orsa DLF (Parco del Dopolavoro Ferroviario).
Durante la serata è inoltre prevista la proiezione di Ibi, un film di Andrea Segre.
L’evento è realizzato in collaborazione con Zalab e la Scuola Nazionale di Video Partecipativo e Cinema Documentario.
La serata rientra in Roadmap to Inclusion, la rassegna estiva di Arca di Noè: un percorso di eventi, incontri e storie inedite di inclusione. Roadmap to Inclusion fa parte di Bologna Estate 2024, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena.