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Una giornata per approfondire l’insegnamento dell’italiano in contesti migratori nella Giornata europea delle lingue

Il progetto SAI ha organizzato una giornata di riflessione e confronto dal titolo “Risorse e strumenti per l’insegnamento dell’italiano L2”, arricchita da attività laboratoriali dedicate all’insegnamento dell’italiano, il prossimo 26 settembre presso la Casa di Quartiere Katia Bertasi, via Aristotile Fioravanti 18/3 a Bologna.

Alle H 9:30 i lavori saranno avviati con i saluti istituzionali dell’Assessore Luca Rizzo Nervo del Comune di Bologna, ai quali seguiranno gli interventi dei referenti delle principali realtà istituzionali impegnate nella formazione linguistica con uno sguardo cittadino, metropolitano e regionale.

Dalle ore 11 il confronto tra esperti e docenti di italiano in una tavola rotonda, condotta da Monica d’Argenzio del Dipartimento di Scienza dell’Educazione dell’Università di Bologna, dedicata alle tematiche sperimentali per l’apprendimento dell’italiano L2 in contesti migratori.

Dalle 14 alle 16 nella Piazza Lucio Dalla, docenti di italiano L2 del progetto SAI e delle Associazioni del territorio offrono l’opportunità di partecipare ad attività ludico-didattiche per allievi/e dei corsi di italiano L2 e cittadini/e curiosi/e e interessati/e.

L’evento, nel celebrare la Giornata europea delle lingue, vuole offrire un’occasione di riflessione e scambio formativo tra tutti i soggetti che a vario titolo, nella ittà metropolitana di Bologna, si occupano dell’insegnamento dell’italiano L2. Vuole anche essere un’opportunità per conoscere le risorse a tale fine disponibili sul territorio e per sperimentare in maniera ludica lo scambio e l’arricchimento interculturale che scaturisce dall’apprendimento linguistico.

PROGRAMMA

9:00 – Registrazione dei/lle partecipanti

9:30 – Saluti istituzionali

Luca Rizzo Nervo, Assessore Welfare e Salute, Nuove Cittadinanze, Fragilità, Anziani, Disabilità – Comune di Bologna

9:40 – Standard di qualità per la progettazione dei percorsi di italiano come L2 e il ruolo dei CPIA nel processo di integrazione linguistica e sociale dei/lle cittadini/e stranieri/e
Emilio Porcaro, Dirigente CPIA Metropolitano di Bologna

10:00 – Progetti FAMI per l’inclusione di cittadini/e dei paesi terzi in Emilia-Romagna: il piano regionale di formazione civico-linguistica
Marzio Barbieri, Settore Politiche sociali di inclusione e pari opportunità – Regione Emilia-Romagna

10:20 – Fra scuola e famiglia: servizi di insegnamento della lingua italiana per adulti/e e minori del Centro Ri.E.Sco
Mirca Ognisanti, Centro Ri.E.Sco, Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni – Comune di Bologna

10:40 – Le attività del Gruppo di lavoro metropolitano per la messa a sistema delle risorse territoriali in materia di insegnamento dell’italiano L2
Maria Chiara Patuelli, Settore Istruzione e Sviluppo sociale – Città metropolitana di Bologna

11:00 – Tavola rotonda
Didattiche sperimentali per l’apprendimento dell’IT L2 in contesti migratori
Conduce Monica d’Argenzio, Dipartimento di Scienze dell’Educazione – Università di Bologna

Partecipano:

Maria Grazia D’Alessandro, Ricerca, progettazione e sviluppo CEFAL Emilia-Romagna Carla Marulo, dottoranda in Scienze Pedagogiche, Università di Bologna
Aurora Raspa, docente italiano L2 – CPIA Montagna
Paola Arosio ed Elisabetta Cammelli, docenti italiano L2 – Rete delle associazioni attive nell’insegnamento dell’italiano L2 sul territorio metropolitano

Carmen Pellegrino e Sara Beretta, docenti italiano L2 – Progetto SAI metropolitano di Bologna

12:30 – Domande dal pubblico 13:00 – Pausa pranzo

Dalle 14:00 alle 16:00 – Piazza Lucio Dalla
Attività ludico-didattiche per allievi/e dei corsi di italiano L2 e cittadini/e curiosi/e e interessati/e A cura dei/lle docenti del SAI e delle associazioni del territorio

L’evento, nel celebrare la Giornata europea delle lingue, vuole offrire un’occasione di riflessione e scambio formativo tra tutti i soggetti che a vario titolo, nella città metropolitana di Bologna, si occupano dell’insegnamento dell’italiano L2. Vuole anche essere un’opportunità per conoscere le risorse a tale fine disponibili sul territorio e per sperimentare in maniera ludica lo scambio e l’arricchimento interculturale che scaturisce dall’apprendimento linguistico.

La partecipazione è gratuita e non è necessaria l’iscrizione.

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